Sisma Centro Italia 2016

FASE DI NORMALITA’ (CODICE BIANCO) come da Protocollo Operativo per le attività di protezione civile.
L’ASSOCIAZIONE NON E’ ATTIVATA

Il 26 e il 30 ottobre nuovi violenti terremoti interessano il Centro Italia, in particolare il confine tra Umbria e Marche, già duramente colpito dall’evento sismico del 24 agosto. L’evento del 26 ottobre è caratterizzato da due forti scosse di magnitudo 5.4 e 5.9, mentre il 30 ottobre una nuova forte scossa di magnitudo 6.5 causa nuovi danni e crolli agli edifici. A differenza del terremoto di agosto con questi due ultimi eventi non si hanno perdite di vite umane, ma salgono a decine di migliaia le persone coinvolte e aumentano danni e crolli. (fonte sito DPC)
A seguito di questi nuovi eventi e considerato l’elevato numero di persone coinvolte, viene richiesto l’intervento delle associazioni specializzate nel servizio socio-assistenziale.

18/01/2017
Aggiornamento

08/01/2017
Sabato 7 gennaio le ultime squadre di Lombardia e Lazio concludono il servizio rispettivamente a Cascia (PG) e Camerino (MC). Rimangono per un giorno ancora a Cascia l’Incaricato nazionale Settore Protezione Civile e con un membro di pattuglia per le ultime formalità e attività logistiche.

Domenica 08 gennaio si è concluso ufficialmente l’intervento AGESCI per questa emergenza.

03/01/2017
In seguito a quanto emerso nella riunione tenutasi il 30 dicembre la Di.Coma.C. comunica che dal 7 gennaio 2017 sarà da ritenersi conclusa l’attività dei volontari delle associazioni nazionali impiegati nei “gemellaggi” con i comuni/frazioni dei territori colpiti dal sisma.
Contestualmente è stato inviato un sentito ringraziamento ed un vivo plauso per l’impegno costante e la disponibilità palesata dai volontari di volta in volta chiamati ad operare in uno scenario spesso difficile e a contatto con le problematiche più varie, proprie di una popolazione duramente colpita che in “loro” ha comunque trovato sempre un preciso punto di riferimento.
A Cascia da mercoledì 14 dicembre su richiesta del DPC abbiamo smesso il gemellaggio e ci siamo occupati del magazzino con la raccomandazione che non ci saremmo assunti la responsabilità del magazzino ma saremmo stati di supporto al Comune il quale avrebbe avuto sul posto un proprio funzionario che prendesse le opportune decisioni.
Questo servizio è attualmente in essere pur se da questa settimana (che è appunto l’ultima) siamo passati da 6 a 3 volontari. Il servizio al magazzino comporta anche un rapporto, seppur minimo, con la popolazione quando gli abitanti si recano al magazzino per ritirare quanto possa servire. La sera del 24 i nostri, insieme ai volontari PROCIV, hanno consegnato i regali di Natale ai bambini delle frazioni di Avendita e Agriano, servizio svolto con gioia e con il sorriso sulle labbra.
A Camerino il servizio svolto è praticamente soltanto di appoggio al COC nella gestione degli atti relativi ai sopralluoghi di agibilità sugli edifici del paese. Ogni tanto c’è qualche contatto con l’associazione locale “Io non crollo” della quale fanno parte anche capi del Gruppo Camerino 1 con la quale si sono organizzati sopralluoghi in alcune frazioni e si sono organizzate alcune serate di animazione agli ospiti delle tendopoli/centri di accoglienza.
Prosegue l’intervento dell’AGESCI Veneto con la Colonna Mobile regionale presso Montemonaco in supporto alle attività di segreteria.
E’ comunque previsto che tutte le attività ritornino a breve in capo alle autorità locali.

12/12/2016
Da sabato 10 dicembre, su richiesta del Dipartimento di Protezione Civile e in accordo con il Centro Operativo Comunale, è cessato il servizio di prossimità presso la frazione di San Giorgio; la comunità è autonoma su quasi tutti gli aspetti. Il gemellaggio AGESCI con il Comune di Cascia (PG) continua comunque nelle frazioni di Avendita, Logna e Sant’Anatolia dove le squadre formate da capi e rovers/scolte continuano a svolgere i compiti di assistenza alla popolazione loro assegnati.
Ieri è iniziato anche il gemellaggio con il Comune di Camerino (MC). Al momento la richiesta del Dipartimento è per sei volontari ogni settimana sempre da sabato a sabato. Il servizio è appena iniziato, quindi la situazione precisa l’avremo solo fra qualche giorno.
Dall’Agesci Veneto Settore Protezione Civile ci segnalano anche la pubblicazione del notiziario sugli interventi a Montemonaco (AP) con la colonna mobile regionale: i racconti e le emozioni dei Capi che sono scesi in centro Italia a dare il loro contributo nel post-terremoto.

07/12/2016
Prosegue il nostro intervento di assistenza alla popolazione nelle frazioni del Comune di Cascia (PG), attualmente sul posto è presente una squadra Lazio-Piemonte che, in via del tutto eccezionale, ha preso servizio domenica.
L’attuale squadra ha ricevuto il passaggio di consegne da una squadra “navetta” Lazio-Umbria presente sul luogo dell’emergenza solo sabato 3 e domenica 4 proprio per permettere all’attuale squadra entrante di esercitare il diritto di voto al referendum del 4 dicembre.
Ricordiamo che il servizio di queste squadre rientra nel progetto di “gemellaggio con il territorio” promosso dalla Consulta Nazionale del Volontariato di Protezione Civile, che permette alla nostra Associazione di svolgere servizio presso le comunità di San Giorgio, Logna, Avendita e Sant’Anatolia.
Viene inoltre sottolineato che, non essendoci tendopoli o centri di accoglienza in questi luoghi, noi volontari siamo ospitati dalle realtà locali per essere a loro disposizione ed impegnandoci a rendere meno disagevole la permanenza in contesti che non sono quelli quotidiani e famigliari.
Riportiamo un immagine che ben rappresenta i “gemellaggi” promossi nelle frazioni di Cascia con alcune Associazioni.
Novità di questa settimana è l’attivazione da parte del Dipartimento di Protezione Civile di un ulteriore servizio a supporto della popolazione del Comune di Camerino (MC), servizio che verrà coperto da sabato 10 con una ulteriore seconda squadra proveniente dalla regione Abruzzo.
Continuano i servizi dei gruppi locali presso gli altri centri di accoglienza delle regioni Umbria e Marche e continua anche il susseguirsi delle squadre venete a Montemonaco (AP) nell’ambito della partecipazione alla loro colonna mobile regionale.

07/12/2016
Pubblicata news sul sito della Branca R/S con la quale si rinnova l’invito a non prendere iniziative autonome nelle zone terremotate ed a restare informati per conoscere le eventuali reali esigenze di servizio, questo con particolare riferimento alle richieste sopraggiunte da parte delle Comunità R/S di recarsi nelle zone terremotate durante il periodo delle route invernali.

02/12/2016
Aggiornamento

29/11/2016
Riparte #uneuroxunasede

23/11/2016
Sabato 19 novembre si è tenuto il passaggio di consegne della squadra Abruzzo e Toscana a favore della squadra Lazio ed Emilia Romagna, continueranno il servizio nelle frazioni di Cascia (San Giorgio, Avendita, Logna e Sant’Anatolia) a sostegno della popolazione locale:
– attività ludiche per i bambini;
– consegna di generi di prima necessità;
– servizio di trasporto pasti, cucinati da altra associazione;
– censimento esigenze;
– sollecitazione a chi di competenza di eventuali criticità riscontrate;
– tanta vicinanza ed ascolto alla popolazione.
Le varie frazioni sono composte da comunità autogestite, pur con le criticità dovute alla convivenza forzata, il nostro compito principale è, come già detto in precedenza, quello di “stare vicino” alla popolazione, dare loro una mano nella gestione giornaliera, ascoltando e raccogliendo le loro esigenze e, dove necessario, inoltrare le richieste a chi di competenza.
Non si tratta quindi di compiti logistici come quello di montare tende (compito peraltro svolto sul territorio da altre associazioni su richiesta).
Questo servizio rappresenta appieno lo stile della nostra Associazione: stare con le persone e “prendersi cura” della collettività. E’ sicuramente un servizio più impegnativo, richiede più capacità di pensiero e di relazione rispetto a meri compiti logistici quali montare le tende o spalare fango.
Ricordiamo che questo servizio nasce dall’adesione al progetto di “gemellaggio con il territorio” promosso dalla Consulta Nazionale del Volontariato di Protezione Civile che ci ha consentito l’attivazione da parte del Dipartimento di Protezione Civile, con il quale abbiamo un rapporto stabile e continuativo da anni.
Continuano i servizi presso gli altri centri di accoglienza delle regioni Umbria e Marche; siamo in costante contatto con quest’ultima regione al fine di verificare la possibilità di ulteriori “gemellaggi” in particolare presso alcuni Comuni del versante montano.
Continua il servizio anche per le squadre Venete che si susseguono a Montemonaco ed attivate dalla Protezione Civile della Regione Veneto potete seguire le news al seguente link.

18/11/2016
Aggiornamento

12/11/2016
Ad integrazione dell’aggiornamento del 11 novembre, sabato 12 novembre la squadra del Veneto ha terminato il suo servizio e, dopo il fondamentale passaggio di consegne, è subentrata la squadra composta da capi ed R/S dell’Abruzzo e capi della Toscana che rimarranno in servizio fino a sabato 19 novembre.
I luoghi di servizio assegnatici dal COC (Centro Operativo Comunale) di Cascia sono le frazioni di San Giorgio, Avendita e Logna. A queste si aggiunge il servizio di prossimità presso la frazione di Sant’Anatolia.
Per quanto riguarda i servizi che in Umbria e nelle Marche vengono svolti dai Gruppi locali su richiesta delle rispettive Autorità locali, l’Incaricato Protezione Civile  dell’Umbria segnala che il servizio alla Base Scout di Sterpete (Foligno) in cui erano alloggiate una quarantina di persone è cessato in quanto gli ospiti sono rientrati in casa. Rimangono in essere gli altri servizi già segnalati.
Nella data di oggi segnaliamo anche il passaggio di consegne tra le squadre uscente ed entrante appartenenti alla Colonna Mobile Veneto che stanno svolgendo servizio presso il comune di Montemonaco (AP).

10/11/2016
La Branca R/S ha pubblicato una news concordata con il Settore Protezione Civile con le indicazioni di massima per la partecipazione degli RS.

08/11/2016
Viene pubblicato un articolo su vita.it intitolato “Terremoto, gli scout presenti nelle frazioni di Cascia“.

06/11/2016
A seguito dell’attivazione è stata inviata la prima squadra proveniente dal Veneto e destinata ad attività di gemellaggio con la popolazione colpita dal sisma nella regione Umbria, nelle frazioni di San Giorgio e Ocosce del Comune di Cascia.
La squadra arrivata sul posto sabato 5 novembre, accolta e sostenuta dall’Incaricato PC AGESCI Umbria, ha sin da subito inquadrato la difficile situazione, cercando di comprendere le necessità della popolazione e sopratutto il supporto che possiamo dare alle forze già presenti in campo. Il passo successivo è stato quello di iniziare a costruire un rapporto con gli abitanti delle due frazioni.
L’intervento sarà anche mirato a sviluppare procedure, effettuare ricognizioni ed instaurare rapporti necessari alle squadre che si succederanno nelle successive settimane.
In Umbria e nelle Marche i Gruppi AGESCI stanno svolgendo servizio di supporto alla popolazione nelle proprie realtà territoriali su richiesta e in accordo con le amministrazioni e autorità locali.
Nell’entroterra marchigiano (province di Macerata e di Ascoli Piceno) alcuni gruppi stanno dando supporto alla popolazione nei loro stessi paesi di residenza pesantemente colpiti dal sisma.

04/11/2016
L’AGESCI viene attivata dal Dipartimento della Protezione Civile per le attività di gemellaggio con la popolazione colpita dal sisma nella regione Umbria.
Aggiornamento e comunicazione dell’attivazione.

08/09/2016
Aggiornamento inviato in data odierna tramite la newsletter agli associati.

30/08/2016
Aggiornamento a seguito della ricognizione svoltasi i giorni 26 e 27 agosto.
Si sottolinea che è stata rilevata una presenza molto numerosa di volontari nelle tendopoli che renderebbe al momento inutile un ulteriore apporto di operatori.

26/08/2016
Ecco un ulteriore aggiornamento.
Nei prossimi giorno si recheranno ad Ascoli alcuni membri della pattuglia nazionale Settore Protezione civile per la prevista fase di ricognizione.

Stiamo vicini nel cuore e nella preghiera alle vittime, ai loro famigliari e a tutti coloro che in queste ore si stanno prodigando incessantemente nelle operazioni di soccorso.

25/08/2016
Comunicato dei Presidenti del Comitato nazionale AGESCI.

24/08/2016
A seguito delle forti scosse sismiche che hanno colpito il centro Italia questa notte, ecco il primo aggiornamento all’Associazione.